La Chirurgia Generale è una disciplina che si occupa di interventi su diversi sistemi e apparati, tra cui il tratto gastrointestinale, il sistema endocrino, la cute e i tessuti molli. I chirurghi generali eseguono interventi come la rimozione della cistifellea, appendicectomie, riparazione di ernie e chirurgia oncologica, spesso utilizzando tecniche minimamente invasive, come la laparoscopia e la robotica, per ridurre tempi di recupero e rischio di complicanze.
La Chirurgia Vascolare, invece, si focalizza sul trattamento delle patologie dei vasi sanguigni, escluse le arterie coronarie e i vasi intracranici. I chirurghi vascolari trattano condizioni come aneurismi, malattie arteriose periferiche e insufficienza venosa, utilizzando sia approcci tradizionali sia tecniche endovascolari mininvasive, come angioplastica e stenting, per ristabilire il flusso sanguigno e ridurre i rischi per il paziente.
La Chirurgia Vascolare ed Endovascolare si occupa del trattamento delle malattie dei vasi sanguigni, come aneurismi, stenosi carotidee e insufficienza venosa. Utilizza sia interventi tradizionali che tecniche mininvasive (endovascolari), che prevedono l’uso di cateteri e stent per ridurre i rischi e accelerare il recupero.
Questa chirurgia mira a ripristinare il flusso sanguigno o risolvere ostruzioni con interventi meno invasivi, migliorando così la prognosi e la qualità della vita dei pazienti.